Se i deepfake sono il nuovo porno, non riesco ad usarli per masturbarmi

 


Parliamoci chiaro: se avete provato a fare ricerche su Pornhub di deepfake con l'attrice o l'attore dei vostri sogni (erotici), il più delle volte troverete roba che più fake non si può, destinata a sparire il giorno dopo e spesso dai risultati finali abbastanza deludenti - voyeuristicamente parlando s'intende. Abbiamo visto, in effetti, che software come DeepNude hanno dei limiti (per fortuna, verrebbe da dire), e questo impedisce loro, almeno ad oggi, di essere sfruttati per gli scopi più beceri.

Per dare un senso al dark web, del resto, serve anche considerare il contesto: i tempi cambiano, il porno involontario ed i video porno amatoriali con persone che difficilmente hanno dato il consenso alla pubblicazione del video intimo che li ritrae spopolano, sia nel dark web che sui vari Telegram, Whatsapp e compagnia: e questo da molto prima che si parlasse di DeepFake come nuovo genere di porno. Perchè di questo si tratta: i risultati delle elaborazioni DeepFake, in rete da anni ma dal 2019 alla portata di tutti, sono attori ed attrici normali (VIP, personaggi TV e via dicendo) che prestano il volto, mediante elaborazioni di un'intelligenza artificiale, alle prodezze delle migliori pornostar. Una delle attrici più bersagliate ad esempio è la bellissima Gal Gadot (c'è un subreddit sull'argomento su Reddit, ad esempio, che è stato chiuso di recente), senza dimenticare Natalie Portman e moltissimi altri.

La domanda esistenziale che vorrei porre oggi è la seguente: ma ha davvero senso tutto questo? Voglio dire, il maschio medio represso è davvero messo così male da dover ricorrere ai deepfake per alimentare la propria fantasia? Non bastavano le foto classiche in bikini o comunque ammiccanti a fare il proprio sporco lavoro di ispirazione? Evidentemente no, a giudicare dal trend su Google che pone un vero e proprio picco, partito dagli USA ed arrivato in Italia, con ben 12 milioni di risultati dedicati a ricerche come deepfake porn.

E davvero riuscite ad usarli per masturbarvi? Non ci posso credere, davvero: ed ho chiesto un po' in giro ad amici stretti. Se qualcuno di essi era solo inorridito dall'idea, qualcun altro pero' ci ha provato; ha scaricato foto e video della sua attrice preferite in formato hot senza consenso, ma difficilmente (da quello che mi ha detto il tipo) era possibile fare una cosa del genere. Un classico raspone senza soddisfazione e senza neanche una vera e propria erezione, almeno da quello che mi riferiscono. Ed allora c'è da specificare e dirlo chiaro: se i deepfake sono la nuova frontiera del porno, non sono nelle mie corde. E lo scrivo a difesa di tutti colori che si sono fatti stuzzicare dall'idea di fare una ricerca del genere. Quei video non sono reali, e per me equivalgono al coefficente di eccitazione determinato (ad esempio) da un cartone animato porno (che a confronto è meglio, ed almeno è una cosa legale) oppure da un divano reso sexy in qualche strano modo.

Non voglio fare moralismi idioti sulla masturbazione, da parte di nessuno: masturbarsi su chi ci piace, specie nei periodi di magra, è quasi un dovere morale. Il sesso fa parte della vita e va vissuto senza senza di colpa, magari evitando di arrivare a pensare che DeepNude sia davvero un rimpiazzo o un'alternativa. Feticismi software, a quel punto, indotti da un web che sta impazzendo del tutto, al seguito di un'umanità che forse merita l'estinzione: ma difficilmente credo che qualcuno possa preferire alle grazie ed alle prodezze di Valentina Nappi un video artificiale con la Gadot che gode senza godere, che si fa amare senza essere amata, che viene usata come semplice rimpiazzo artificiale di un sogno che, probabilmente, se fatto nella propria mente sarebbe stato molto più bello, intimo ed indescrivibile.

DeepNude è forse la variante più squallida di tutto questo: porno senza consenso anche qui, una roba per cui si possono rischiare guai seri, soprattutto se siete teenager allupati ed irresponsabili (come tutti siamo stati). semplificate le cose, non vi complicate la vita e cercate l'amore, o il sesso, per le vie tradizionali. Stesso discorso che vale per le foto su Instagram della donna di cui siete segretamente innamorati,e  che fareste meglio, piuttosto, ad invitare a bere qualcosa: basta clicca sulla freccia in alto a destra dell'app, cercare il nome che avete in mente da mesi e scriverle se le va di incontrarvi.

È l'unica alternativa al degrado assoluto dell'umanità, e dipende solo da voi. Anzi, da noi.